♦Riguardo a Missionarie della Carità
La famiglia spirituale fondato da Madre Teresa
LAY ASSOCIATES-
MISSIONARI LAICI DELLA CARITÀ (LMC)
“Miei cari Missionari Laici della Carità, conservate la gioia di amare Gesù nel vostro cuore e condividete questa gioia con tutti coloro che incontrate. Fate un fermo proposito: ‘Io voglio, desidero, con la benedizione di Dio, essere santo’. Questo vi aiuterà a saziare la sete di Gesù di amore per le anime.” (Madre Teresa di Calcutta)
STORIA:
Il Movimento che prende il nome di Missionari Laici della Carità (LMC) è un’associazione internazionale del laicato - che comprende sia persone sposate, sia persone celibi e nubili -, che aderiscono allo spirito e al carisma della famiglia dei Missionari della Carità, e fanno voti privati di castità (anche coniugale), povertà, obbedienza e il quarto voto di servizio gratuito e di tutto cuore ai più poveri tra i poveri, cominciando con i membri della propria famiglia.
Il 16 aprile 1984 quattro laici hanno fatto i loro voti privatamente alla presenza di Madre Teresa nella Cappella dei Missionari della Carità Fratelli Contemplativi a Roma. Si erano formati già da diversi anni ad una vita di preghiera, di penitenza e di opere di misericordia e avevano poi studiato per due anni il documento “Familiaris Consortio”.
Il movimento è stato approvato il 25 febbraio 1987 dalla Diocesi di Roma. Per Grazia di Dio, è cresciuto rapidamente e si è diffuso in diversi Paesi in Europa, nell’America del Nord, Centrale e del Sud. Lo statuto è stato tradotto in più di 15 lingue.
IL FINE:
Rimanendo in mezzo al mondo, i Missionari Laici della Carità mirano a santificare se stessi e le proprie famiglie, consacrando a Dio se stessi, le loro famiglie e il mondo: offrendoGli ovunque adorazione attraverso la santità della loro vita che si esprime nella preghiera, nella penitenza e nelle opere di misericordia, secondo l’esempio della Santa Famiglia di Nazareth.
LA MISSIONE:
La missione particolare dei Missionari Laici della Carità è lavorare per la salvezza e la santificazione dei membri della propria famiglia e dei più poveri tra i poveri di tutto il mondo, attraverso:
• il loro continuo sforzo di trasformare la propria famiglia in un autentico santuario di amore attraverso la preghiera in famiglia, il dialogo, la condivisione e il servizio;
• facendo cose ordinarie con amore straordinario, per la maggior gloria di Dio;
• una vita di preghiera, penitenza e servizio, contrassegnata dalla semplicità, umiltà e pratica degli insegnamenti del Vangelo; amando e adorando Gesù nel Santissimo Sacramento;
• la loro presenza di consacrati nel cuore del mondo;
• amando e servendo Gesù sotto il volto sfigurato dei più poveri tra i poveri;
• donando aiuto materiale, secondo le proprie possibilità, e conforto spirituale a coloro che ne hanno bisogno;
• condividendo, per quanto possibile, l’opera e la vita dei Missionari della Carità;
• accettando con gioia la propria sofferenza e offrendola al Signore con totale abbandono, amorevole fiducia e gioia.
STILE DI VITA:
Coloro che fossero interessati a far parte dei Missionari Laici della Carità dovranno fare un’esperienza di “Come and See” (Vieni a vedere), ovvero un periodo in cui frequentino regolarmente un gruppo di Missionari Laici della Carità per leggere, studiare e riflettere sullo Statuto, per venire a contatto con il direttore spirituale del gruppo e, se è possibile, con i Missionari della Carità. Al termine del loro “Come and See”, i candidati, dopo aver consultato il loro direttore spirituale, possono iniziare la loro formazione di un anno in preparazione ai voti temporanei.
Il simbolo della consacrazione dei Missionari Laici della Carità è un semplice crocifisso che essi ricevono all’inizio del periodo di formazione, da indossarsi sul cuore o al collo, e un crocifisso più grande che viene loro donato in occasione dei voti temporanei. Il loro modo di vestire è dignitoso e molto semplice: un segno della loro dedizione a servire i più poveri tra i poveri e un esempio di modestia per tutti.
I Missionari Laici della Carità hanno direttori spirituali e un coordinatore laico a livello locale, nazionale e internazionale. Ogni gruppo locale di Missionari Laici della Carità si incontra di regola una volta la settimana, oppure, se questo non è possibile, ogni quindici giorni. Gli incontri nazionali si tengono una volta l’anno, se possibile, e quelli internazionali ogni 4 o 5 anni.
PREGHIERE QUOTIDIANE:
Sono contenute nel piccolo libro di preghiere dei Missionari Laici della Carità. Molti pregano quotidianamente la Liturgia delle Ore, almeno le Lodi e i Vespri.
PER INFORMAZIONI:
Per ulteriori informazioni per favore contattare: MCCbrothers@libero.it
oppure
Missionaries of Charity – Contemplative
V. S. Agapito, 8
00177 Roma
Tel: 06 / 21.70.77.02
Fax: 06 / 21.70.77.03
♦Suore Attivi ♦Suore Contemplativi
♦Fratelli Attivi ♦Fratelli Contemplativi
♦Movimento per Sacerdoti Corpus Christi
♦Collaboratori e i collaboratori ammalati e sofferenti
♦ Missionari Laici della Carità (LMC)
Collaboratori malati e sofferenti,
Testo © Mother Teresa Center of the Missionaries of Charity