♦Riguardo a Missionarie della Carità
La famiglia spirituale fondato da Madre Teresa
LE MISSIONARIE DELLA CARITÀ SUORE CONTEMPLATIVE
“Le sorelle vivranno la Parola di Dio nell’adorazione eucaristica e nella Contemplazione, e proclameranno la Parola al popolo di Dio – e così, con Maria, Madre della Chiesa, porteranno la Parola fatta Carne ... perché prenda dimora nel cuore di tutti gli uomini. Sono un bel dono di Dio alla Chiesa”. (Madre Teresa di Calcutta)
I membri del Ramo Contemplativo, fondato nella festa del Sacro Cuore, il 25 giugno 1976, a New York con Sr. M. Nirmala Joshi, MC come co-fondatrice, vivono una vita di contemplazione, solitudine, silenzio, digiuno e penitenza, dando una speciale importanza all’adorazione Eucaristica. Escono per servire i più poveri tra i poveri durante due o tre ore al giorno e proclamano la Parola di Dio con la loro presenza e le opere spirituali di Misericordia.
Le Candidate devono avere almeno 18 anni di età. Generalmente non vengono accettate donne con una età maggiore di 35 anni.
LA STORIA:
Il ramo contemplativo ha avuto inizio il giorno della festa del Sacro Cuore,
il 25 giugno 1976 a New York. Questo dono soddisfa ulteriori esigenze nella Chiesa
e nel mondo di oggi, ed è il frutto di un amore particolare di Dio per noi
e della nostra graduale crescita nell’ amore per Lui.
IL FINE:
Il fine della Congregazione è saziare l’infinita sete di Gesù Cristo sulla Croce di amore e di anime,
vivendo, in spirito di amorevole fiducia, totale abbandono e gioia, i quattro voti (castità, povertà,
obbedienza e servizio gratuito e di tutto cuore ai più poveri tra i poveri) che mirano a condurre
ciascuna al perfetto amore di Dio e del prossimo, e rendendo la Chiesa pienamente presente nel mondo di oggi..
L’APOSTOLATO:
Le sorelle del ramo contemplativo conducono una vita di preghiera e contemplazione,
di silenzio, solitudine, digiuno e penitenza. Esse:
○ l- amano e adorano Gesù sotto le sembianze del pane nel Santissimo Sacramento:
- trascorrendo molto tempo in adorazione del Santissimo Sacramento;
Oltre alla Santa Messa quotidiana, abbiamo per tutto il giorno l’adorazione eucaristica
nelle parrocchie o nelle cappelle designate per questa intenzione. Se questo non è possibile,
l’adorazione eucaristica si tiene nella nostra cappella del convento,
dove tutti sono liberi di venire.
- Promuovendo e condividendo la crescita spirituale degli altri
Cerchiamo di portare la preghiera nella vita dei poveri, pregando con loro e per loro,
e aiutandoli personalmente a sperimentare la potenza della preghiera.
Oltre a incoraggiare la preghiera personale e nelle famiglie, esortiamo anche alla meditazione
e alla lettura devota della Parola di Dio e della vita esemplare di persone sante.
Abbiamo anche case di preghiera con una o due stanze per dare la possibilità alla gente
e alle suore di venire a pregare in silenzio e solitudine per alcuni giorni.
Stabiliamo un collegamento tra vescovi e sacerdoti del mondo intero
con religiosi di diverse congregazioni in tutto il mondo tramite un’adozione spirituale
(“Intercessione della Veronica”), e colleghiamo le case delle Missionarie della Carità
con monasteri contemplativi di ogni luogo.
• - Lo amano e Lo servono sotto il volto sfigurato dei più poveri tra i poveri a livello spirituale,
recandosi ogni giorno, per due o tre ore, da loro per proclamare la parola di Dio attraverso:
La loro presenza
Andiamo liberamente da persona a persona approfittando di qualsiasi opportunità
per proclamare la Buona Notizia della tenerezza e dell’amore di Dio: per le strade, nelle case,
nei parchi, nelle carceri, negli ospedali, nelle case di cura -
incluse le case delle nostre sorelle del ramo attivo ... -.
Condividiamo semplicemente l’abbondare della
nostra contemplazione silenziosa e
la nostra esperienza personale dell’amore di Dio.
La “passeggiata contemplativa” è parte del nostro apostolato.
Di tanto in tanto camminiamo per le strade in silenzio e raccoglimento, pregando per tutti,
specialmente per coloro che incontriamo, rimanendo vigilanti
e attente così da riconoscere Gesù se Lui desideri farsi intravedere in qualcuno di loro,
e restiamo completamente disponibili per fare a
Lui ciò che è necessario fare con tutto l’amore
e la tenerezza del nostro cuore
Le opere di misericordia spirituale;
Invitiamo i peccatori alla conversione attraverso la nostra dedizione e rispetto per loro,
così come essi sono, e tramite la nostra attenzione personale per ciascuno,
annunciando la misericordia e la sete di Dio per loro. Consigliamo i dubbiosi
ascoltandoli con benevolenza e professando la verità con fermezza e amore,
sostenendo coloro che sono tentati: attraverso la nostra preghiera, penitenza,
amore comprensivo e con parole che portino luce e incoraggiamento.
Ci rendiamo amici di coloro che non hanno amici e confortiamo gli ammalati
e i sofferenti attraverso il nostro interesse personale per ognuno, pregando per loro,
facendo per loro quelle piccole cose che devono essere fatte
e incoraggiandoli a offrire a Dio la loro sofferenza.
Cerchiamo di portare Maria nella vita dei nostri poveri in modo che possano sperimentare
la sua tenerezza materna per loro. Insegniamo
e incoraggiamo moltissimo la preghiera del S. Rosario a chiunque lo voglia.
Portiamo la devozione al Cuore di Gesù in ogni cuore e casa che siano aperti a Lui.
Qualora non vi sia nessuno che porti la S. Comunione agli ammalati
e agli anziani, provvediamo noi.
Facciamo quanto necessario per coloro che non hanno nessuno
che li prepari ai Sacramenti o dia loro un’istruzione religiosa.
Le opere di misericordia corporale.
Nel corso del nostro ministero spirituale, se incontriamo
persone che abbiano assoluta necessità di ciò che è indispensabile per vivere, condividiamo subito con loro,
dalle nostre stesse risorse, ciò di cui hanno bisogno o ce lo procuriamo al momento.
Successivamente, mettiamo queste persone in contatto con le nostre sorelle
o con i fratelli del nostro ramo attivo, o con qualunque altro
che sia in grado di aiutarli efficacemente sino a quando ne abbiano bisogno.
La Missionaria della Carità, senza preoccuparsi della sua destinazione e di ciò che dovrà fare, imposta la propria vita sulla preghiera, contrassegnata dalla semplicità e dall’umiltà del Vangelo, e caratterizzata dall’abbandono totale nella Divina Provvidenza per tutte le necessità personali e per quelle dei poveri.
REQUISITI DI AMMISSIONE:
Coloro che desiderano entrare nelle Suore Missionarie della Carità Contemplative
devono avere lo stesso titolo di studio che è necessario per entrare nel ramo delle Suore Attive.
Devono avere inoltre:
•un grande desiderio di preghiera e di contemplazione, e la capacità di fare silenzio e condurre una vita di penitenza
•prontezza nell’andare dai più poveri tra i poveri a livello spirituale per proclamare la Parola di Dio;
• la capacità di vivere in comunità in pace e armonia con tutti;
• la volontà di abbandonare tutte se stesse a Dio e di vivere per Lui solo;
• una mente aperta alla verità e in grado di assimilare nuove conoscenze.
Sono inoltre incoraggiate a completare almeno gli studi di scuola superiore.
A coloro che sono interessate verrà richiesto di fare un’esperienza di
“Come and see” (Vieni a vedere) per due settimane.
Informazioni sui contatti:
Per ulteriori informazioni contattare:
ASIA/AUSTRALIA:
Missionaries of Charity
St. John’s Church
308 A.P.C. Road
Calcutta 700 009
INDIA
THE AMERICAS:
Missionaries of Charity
1070 Union Avenue
Bronx, NY 10459
U.S.A.
Missionaries of Charity
3877 Boston Avenue
San Diego, CA 92113
U.S.A.
AFRICA/EUROPE:
Missionnarie della Carità
Via Dragoncello, 68
00126 Acilia
Rome
ITALY
♦Suore Attivi ♦Suore Contemplativi
♦Fratelli Attivi ♦Fratelli Contemplativi
♦Movimento per Sacerdoti Corpus Christi
♦Collaboratori e i collaboratori ammalati e sofferenti
♦ Missionari Laici della Carità (LMC)
♦ Lettere ai Collaboratori, Collaboratori malati e sofferenti, al Movimento dei Laici e ai volontari
Testo © Mother Teresa Center of the Missionaries of Charity